giovedì 29 novembre 2012

Misura e Galbusera: le diciture di cracker, biscotti e snack sul minor contenuto di grassi sono scorrette. Serve il confronto


Con una sentenza datata 26 novembre 2012, l’Antitrust, ovvero l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, ha condannato come “pratiche commerciali scorrette” l’uso di “claim nutrizionali di tipo comparativo, non accompagnati dall’indicazione del termine di raffronto”, e ha multato Colussi-Misura e Galbusera che vi hanno fatto sistematicamente ricorso.
Su molte confezioni di biscotti, cracker e merendine campeggiano a caratteri cubitali alcuni claim come “meno xy% di grassi”, “meno yx% di zuccheri”, “meno xx% di grassi saturi”, “meno yy% di calorie”. Meno rispetto a che cosa? Ecco il punto della questione.

L’Antitrust ha sanzionato il Gruppo Colussi per l’uso di tali messaggi promozionali sul packaging, negli spot e nelle web-pubblicità di numerosi prodotti della linea Meno Grassi Misura (Biscotti meno 80% di grassi, Cracker meno 75% di grassi, Minimuffin meno 50% di grassi) e dei prodotti della Linea Soia Meno Grassi Misura (Biscotti Soia meno 30% di grassi saturi, Cracker Soia meno 70% di grassi saturi).

Secondo l’Antitrust, questi messaggi promozionali "vengono spesi con grande e reiterata enfasi senza essere accompagnati dalla specifica indicazione del termine di raffronto utilizzato e/o senza che venga fornita la tabella di confronto con i prodotti concorrenti presi in considerazione”.
Di conseguenza “tali messaggi pubblicitari risultano idonei a fuorviare i consumatori da scelte commerciali consapevoli e nutrizionalmente fondate”.

L’Antitrust ha contestato a Colussi anche i claim nutrizionali assoluti  - come la dicitura “a basso contenuto di grassi” –  perché “ammessi dal Reg. CE n. 1924/2006 solamente in presenza di specifici requisiti di contenuto del nutriente, che tuttavia nel caso di Colussi non ricorrono”.
Morale della favola, l’azienda dovrà pagare una sanzione di 100mila euro per “pratiche commerciali scorrette”.

Galbusera, invece, ne dovrà pagare 60mila, e le ragioni sono simil. I cracker “Risosuriso con riso soffiato e meno 30% di grassi” sono stati publicizzati con un claim nutrizionale di tipo comparativo, non accompagnato dall’indicazione del termine di raffronto.
L’Antitrust ha anche bacchettato l’azienda perché il sito ufficiale risulta pieno di “messaggi analogamente modulati anche in riferimento ad altri prodotti” (biscotti Più Leggeri con Orzo, Mais e meno 35% di grassi, Leggeri Plus con cioccolato e cacao con meno grassi, biscotti RisosuRiso con cereali e frutta, biscotti RisosuRiso con cioccolato e scorza d’arancia) per i quali “non risulta accessibile la tabella di raffronto con altri prodotti congeneri”.

Anissia Becerra
Foto: Photos.com

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