domenica 24 febbraio 2013

Carne equina. Positivo il test in una ditta emiliana, scagionata la Nestlè


CARNE EQUINACarne di cavallo è stata ritrovata in un campione di lasagne alla bolognese, confezionate da una ditta dell’hinterland emiliano. Si tratta di un primo test positivo in Italia in merito ai controlli. Immediato il ritiro del prodotto che ha comportato il sequestro di sei tonnellate di macinato e di 2.400 confezioni  di lasagne alla bolognese.
A comunicare il riscontro positivo per carni equine, non dichiarate in etichetta, è stato l’istituto zoo profilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna. Il Dna equino, riferisce il ministero, è stato rinvenuto in un lotto prodotto e confezionato da una ditta del bolognese, che a sua volta ha utilizzato carne macinata di una ditta di import and export del bresciano, ricavata a sua volta da carne fornita da due ditte della provincia di Brescia, presso le quali sono in corso ulteriori accertamenti.
Proseguono, intanto, le operazioni di attuazione del piano ministeriale di controllo su tutto il territorio nazionale. I Nas hanno prelevato fin’ora 292 campioni di 121 diverse marche, sia presso gli stabilimenti di produzione, sia nelle piattaforme e catene commerciali di distribuzione. Il numero di campioni acquisiti è dunque superiore ai 200 richiesti dalla Raccomandazione europea.
Nessuna traccia, invece, di Dna di cavallo nella carne bovina macinata cotta e surgelata della Nestlè, sequestrata lo scorso 21 Febbraio dai Nas. I test dell’Istituto zoo profilattico di Torino su tutti i campioni prelevati dallo stabilimento Safim di None, in provincia di Torino, sono risultati negativi. Lo ha reso noto il ministero della Salute, ciò comporterà il dissequestro della carne. Erano state sequestrate ventisei tonnellate in una sola giornata, dai Carabinieri dei Nas che avevano bloccato l’ingente quantitativo di carne bovina macinata della Nestlè per verificare l’eventuale presenza di carne di cavallo e di sostanze nocive per la salute. Il caso scoppiato il Gran Bretagna, nel ramo britannico della Findus.
Dopo di che anche in Italia, Spagna, Francia e Portogallo, Nestlè aveva così deciso di ritirare dagli scaffali ravioli e tortellini di manzo Buitoni, società che fa capo al colosso alimentare.
http://www.rosmarinonews.it/carne-equina-positivo-il-test-in-una-ditta-emiliana-scagionata-la-nestle/

lunedì 11 febbraio 2013

Hippocalisse: tra frodi e tabù alimentari mangiamo cavallo convinti che sia manz0


cavallo, hamburger


E’ come se l’Inghilterra avesse scritto una email collettiva ai supermercati, ai fast food e ai fabbricanti di lasagne confezionate per spiegare loro, in modo piuttosto brutale, che ne ha abbastanza. Cari Tesco, Burger King e Findus, dopo la raccolta di cattive notizie, con le quali sembra che trattiate i vostri clienti come fogne, sento che è ora di scendere dal mio piedistallo.
Nelle ultime settimane non può esservi sfuggita la vicenda dell’horse gate, al netto di febbroni da cavallo (non ho potuto trattenermi), rottura contemporanea di ogni dispositivo elettronico, rehab o ritiro spirituale in remoti conventi. La scoperta che gli hamburger di manzo e i piatti pronti venduti da popolari supermercati, e giganti del fast foodcontenevano carne equina ha letteralmente scioccato gli inglesi, il cavallo per loro è un animale quasi sacro.
Non per noi, anche se conosco persone che mangerebbero carne di gatto, piuttosto, e se non vogliamo essere ipocriti questo è il primo punto da discutere. Gli italiani mangiano cavalli, e allora, perché non i gatti? E di contro, se ci nutriamo di un succulento manzo, perché non fare lo stesso con il cavallo?
A prima vista la risposta sembra ovvia, più che un arrosto invitante, il gatto è un animale domestico e il cane il migliore amico dell’uomo, inorridiamo al solo pensiero di mangiarli. Allora come la mettiamo con i maiali? E i conigli? Tra onnivori di ampie vedute (in alcune regioni del Sud le carni del ghiro sono considerate prelibate) e vegetariani integerrimi esistono centinaia di sfumature, ogni cultura ha i suoi tabù alimentari per motivi di etica e religione. Insomma, tracciare la linea di confine tra lecito e illecito rischia di essere molto complicato.
Ma l’altro punto, forse il principale, è la frode in commercio. Spacciare carne equina per quella di manzo è reato, l’industria alimentare è tenuta a farci sapere cosa mette nelle cose che mangiamo, a maggior ragione quando gli ingredienti possono essere in contrasto con la nostra sensibilità culturale e religiosa.
E se pensate che lo scandalo non ci riguardi in quanto italiani, o perché rubricabile come un incidente, probabilmente vi state sbagliando, “aspettatevi altre cattive notizie” dicono i magistrati che seguono l’inchiesta. Dopo mucca pazza, polli alla diossina e mozzarelle blu, un altro brutto colpo per l’industria alimentare.
[Crediti | link: Dissapore, immagine: Telegraph]

domenica 10 febbraio 2013

Tutte le bugie sull’acqua: fa ingrassare, riduce la cellulite, favorisce i calcoli…



acqua
Le false credenze sull’acqua minerale e sull’acqua di rubinetto create dagli spot televisivi e dalla cattiva informazione sono numerose.
Un decalogo dell’Inran pubblicato insieme alle Linee guida per una sana alimentazione aiuta a ristabilire la verità e rivela le numerose ambiguità su questo argomento.

1. Non è vero che l’acqua deve essere bevuta fuori dei pasti. Se qualcuno ne beve troppa, al limite si prolungano i tempi della digestione perchè i succhi gastrici saranno più diluiti, ma un’adeguata quantità è utile per migliorare la consistenza dei cibi ingeriti.
acqua 72. Bere 600-700 ml di acqua durante il pasto favorisce i processi digestivi.
3. L’acqua non contiene calorie e non fa ingrassare. Le variazioni di peso dovute all’assunzione e all’eliminazione con urine e sudore sono temporanee.
4. Non è vero che bere molta acqua aumenta la ritenzione idrica. La ritenzione dipende in misura maggiore dal sale e da altre sostanze presenti nei cibi.
5. Non è vero che per “mantenere la linea” o “curare la cellulite” bisogna bere acque oligominerali.
6. Per i bambini è meglio alternare acque oligominerali con quelle più ricche di sali, perché una diuresi eccessiva può impoverire la dieta di sali utili all’organismo in crescita.
acqua 17. Contrariamente a quanto pensano molte persone il calcio presente nell’acqua viene assorbito, con un meccanismo simile a quello del latte.
8. Non è vero che il calcio dell’acqua favorisce la formazione di calcoli renali. Le persone con questo problema devono bere abbondantemente senza temere  la formazione di calcoli.
9.  L’acqua ricca di bollicine naturali o addizionata di anidride carbonica non fa male. Quando la quantità di gas è molto elevata solo gli individui che soffrono di disturbi gastrici e/o intestinali possono avere lievi problemi.
10. Le saune non fanno dimagrire. La perdita di peso che si avverte è temporanea, perchè l’organismo reintegra in poche ore le perdite di liquido e il peso torna ad essere quello di prima.

Fonte: Inran

venerdì 8 febbraio 2013

Le lasagne Findus sono fatte con carne di cavallo


lasagne
Le lasagne Findus sono fatte con carne di cavallo. All'insaputa dei consumatori le Autorità hanno scoperto che ben il 60% della carne contenuta nel primo piatto surgelato più amato è equina.  È quanto emerge da test condotti dall'Autorità britannica della sicurezza alimentare 
Findus Uk ha confermato con un comunicato quanto denunciato dai test. Le lasagne sono prodotte dalla francese Comigel. E' previsto un rimborso. I consumatori che hanno acquistato il prodotto potranno contattare la compagnia per essere risarciti. La Findus ha anche aggiunto che tutti gli altri suoi prodotti sono stati testati e che non sono coinvolti nel caso. L'Autorità ha detto di "non avere prove che lascino pensare che il cibo presenti dei rischi per la salute", ma di avere comunque ordinto nuovi test per evidenziare l'eventuale presenza di un farmaco veterinario.
I controlli sono iniziati dopo che a metà gennaio le autorità irlandesi avevano scoperto che hamburger venduti in catene della grande distribuzione in Gran Bretagna e Irlanda, tra cui la Tesco, contenevano carne di cavallo. La Findus ha cominciato un ritiro delle sue lasagne. Anche i supermercati Tesco e Aldi hanno ritirato una serie di piatti preparati dalla Comigel. In Gran Bretagna e Irlanda il consumo di carne equina è quasi inesistente e rappresenta quasi un tabù.
http://affaritaliani.libero.it/cronache/le-lasagne-findus-sono-fatte-con080113.html