lunedì 23 luglio 2012

Maiali nutriti con rifiuti:San Daniele-Parma,nessun pericolo Consorzi prosciutto, prodotti Dop rispettano severi requisiti

(ANSA) - ROMA, 20 LUG - Nessun pericolo per la salute dei consumatori e nessuna possibilità che prodotti che non rispondono ai severi requisiti vengano messi in commercio con il marchio Dop. Cosi' i Consorzi del Prosciutto di San Daniele e del Prosciutto di Parma, con un comunicato congiunto, intendono fare chiarezza dopo il sequestro di 2.300 prosciutti Dop e la denuncia dell'allevatore mantovano accusato di nutrire i propri suini con scarti alimentari.

''L'operazione delle forze dell'ordine - osservano i due Consorzi - testimonia la funzionalità del rigido sistema di controllo che regola la qualità delle Dop. Un sistema che sottopone ad accertamenti frequenti gli allevatori scelti per conferire le cosce ai prosciuttifici aderenti ai Consorzi''.

I Consorzi parlano di ''allarme ancora più ingiustificato dal fatto che i maiali sono stati nutriti non con rifiuti tossici, ma con scarti alimentari. Dalle prime indagini sembra trattarsi di residui di lavorazione di pasta e pane, ritagli di carne e conserve. Tutti i maiali dell'allevamento - precisano - sono risultati sani e del resto questo tipo di alimentazione non comporta residui di nessun tipo nella carne. Se, effettuate le debite analisi, questa risulterà edibile, potrà essere messa in vendita, ovviamente senza marchio Dop''.

''Questa operazione - spiega Vladimir Dukcevich, presidente del Consorzio del Prosciutto di San Daniele - dimostra soprattutto la funzionalità del controllo sulla filiera. Anzi, per prima cosa desideriamo ringraziare proprio chi ha contribuito a portare alla luce il modo di operare dell'allevamento''.

Dello stesso tenore il commento di Paolo Tanara, presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma. ''Ci preme rassicurare tutti i nostri consumatori - afferma - sulle indubbie qualità e garanzie del nostro prodotto e sottolineare che i suini del circuito del Prosciutto di Parma hanno un'alimentazione rigidamente regolata dal relativo disciplinare di produzione''.

(ANSA).

Nessun commento:

Posta un commento