giovedì 12 luglio 2012

Dimagrire con la saliva di lucertola?



Eloderma sospetto. Il nome del lucertolone leopardato è un programma per i più dubbiosi. Davvero, come afferma uno studio svedese, nella saliva di questo rettile tozzo, anche chiamato mostro di Gila per il suo aspetto terrificante, è nascosta una molecola in grado di far dimagrire? Sembrerebbe proprio di sì. Negli Stati Uniti, infatti, spopola un preparato farmaceutico a base di Exendin-4, un peptide isolato negli umori secreti dalle ghiandole salivari dell’eloderma.Farmacia-natura: la fotogalleryL’effetto collaterale di questa sostanza è, infatti, di inibire lo stimolo delle fame e del bere. A testare l'efficacia è uno studio dell'Universita' di Goteborg in Svezia pubblicato sul Journal of Neuroscience. In realtà la “lucertola di Tex Willer”, la cui fama si deve alla presenza in tanti film western, essendo una presenza tipica dei deserti del Nord America, è da tempo finita sotto la lente degli scienziati. Merito del veleno. La lucertolona-western lo custodisce in fondo alla bocca, in un dente cavo. I ricercatori di un colosso farmaceutico americano si sono messi all`opera e ne hanno già elaboratouna versione sintetica per farne un farmaco per il diabete. La lucertola è infatti anche velenosa, ma troppo lenta per essere una vera minaccia per l’uomo.

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