lunedì 17 settembre 2012

Sanita':Coldiretti, in dl salta data aumento succo in bibite Marini, cambiano governi ma non cambia prendere in giro gente

(ANSA) - ROMA, 11 SET - Non c'e' piu' una data certa per l'entrata in vigore della norma che prevede l'aumento al 20 per cento del succo di frutta nelle bibite. E' Coldiretti a denunciare che il testo definitivo del decreto legge sulla miniriforma della Sanita' rimanda ai tempi indefiniti dell'esito della notifica alle Autorita' europee. ''La necessita' di subordinare la norma alla procedura comunitaria e' una pura invenzione - commenta il presidente di Coldiretti Sergio Marini - Evidentemente cambiano i governi, ma non cambia il modo con cui vengono presi in giro cittadini ed agricoltori facendo leggi utili, ma avendo gia' trovato il cavillo per non applicarle mai.

Siamo certi che nella fase di conversione del decreto, il Parlamento sapra' ridare una reale efficacia alla norma, fissando una data certa per l'entrata in vigore". Un impegno - prosegue l'organizzazione agricola - atteso dai 23 milioni di consumatori di bevande gassate che con l'aumento della percentuale di succo potrebbero ritrovarsi nel bicchiere 200 milioni di chili di arance in piu' all'anno.

Rispetto al testo originario, in cui si prevedeva una decorrenza ''dal 1 gennaio 2013'', in quello approvato dal Consiglio dei Ministri - sottolinea Coldiretti - si legge testualmente che ''decorsi sei mesi dal perfezionamento con esito positivo della procedura di notifica di cui alla direttiva 98/34/CE, le bevande analcoliche di cui all'articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 19 maggio 1958, n.719, devono essere commercializzate con un contenuto di succo naturale non inferiore al 20 per cento''. (ANSA).

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