lunedì 30 aprile 2012

LO CHEF CACCIA I POLITICI DAL SUO RISTORANTE: "CI AVETE ABBANDONATI"

Lunedì 30 Aprile 2012 - 13:06 PESARO - Un cartello che spiega che in quel ristorante i politici non sono graditi. Sta facendo molto scalpore l'iniziativa di un ristoratore di Fermignano (Pesaro e Urbino) che ha deciso di vietare l'ingresso nel suo locale ai politici. "Io non sparo su tutta la politica, è che non mi rappresenta. C’è anche gente meritevole, ma non sono capaci di mettere all’angolo quelli che invece da anni la stanno rovinando", ha spiegato in un'intervista al Resto del Carlino. Se la provocazione di Vedovi ha trovato molto consenso tra i concittadini, non è piaciuta a chi è direttamente interessato: "Siamo al divieto di ingresso al ristorante ai politici, come ai cani: a quando l'obbligo per chi fa politica di girare con una croce gialla sulla giacca, come gli Ebrei sotto Hitler?" si è chiesto l'onorevole Luca Paolini, deputato della Lega Nord.

1 commento:

  1. io credo che a Luca Paolini convenga anzichè mettersi la croce gialla sulla giacca,mettersi direttamente sulla croce,i chiodi li metto io,e se non ce nessuno che li pianta,provvedo io anche a quello,così almeno fa come Gesù,si fa crocifiggere x pagare i mali della politica,andrà sicuramente in paradiso. Paolini,ma va a da via i ciap,detto da uno di varese.Max

    RispondiElimina